Il Consiglio UE è pronto ad approvare la sorveglianza di massa come posizione ufficiale per il regolamento CSA (child sexual abuse)
Il Consiglio UE sta per finalizzare la propria posizione sul controverso regolamento CSA. Tuttavia, l’ultima serie di emendamenti del Consiglio, proprio come l’originale della Commissione europea, approva misure che equivalgono alla sorveglianza di massa e che minerebbero fondamentalmente la crittografia end-to-end.
@Anarco @macfranc @eticadigitale @pierostrada dovremmo fare qualche azione coordinata
@super_user_do
Di che tipo? Non ci siamo coordinati finora credi avremo tempo di inventarci qualcosa? E l’unico coordinamento che proporrei non posso neanche scriverlo.
@macfranc @eticadigitale @pierostrada
@Anarco @macfranc @eticadigitale @pierostrada la grande democrazia occidentale ha fatto il suo corso 🤡
@super_user_do
Si, certo, ma noi siamo rimasti a guardare dalla finestra anziché costruire qualcosa da poter opporre alla decadenza annunciata di queste democrazie. Immagino il futuro prossimo cosa ci riserva, non avremo neanche la possibilità di organizzare una resistenza visto che la maggior parte dei paesi è dentro questo nuovo fascismo. N on sono affatto pessimista ma realista.
@macfranc @eticadigitale @pierostrada
@Anarco @macfranc @eticadigitale @pierostrada
Datemi del complottista, ma secondo me ci sta in mezzo un enorme progetto politico atto a sfiduciare e disinteressare sempre di più il pubblico alla politica e ai nostri diritti
@Anarco @super_user_do @macfranc @eticadigitale Ti dò atto che non ho mai deliberatamente insegnato niente a nessuno, se vuoi: ma nemmeno ho dis\simulato alcunché.
Oh, gli occhi per guardare mica li avevo solo io, eh.
Mi parli di resistenza: poco ci credo, in questa fase e in questo ambito.
oppo non escludibile peggio.
(Continua)
@Anarco @super_user_do @macfranc @eticadigitale
Ottimismo per ottimismo, non vedo premesse di stabilità in questa armata Brancaleone: ecco, semmai, invece che pensare a resistere preferisco impegnarmi a far sì che il cambiamento prossimo venturo volga al meglio anziché al purtroppo non escludibile peggio.
@pierostrada
Resistere è già impedire che il nemico vada avanti, non è passività. Certo io non sono dell’idea di organizzare solo resistenza ma di osare, di contrattaccare, di rivoluzionare, di abbattere… Il peggio è già iniziato comunque.
@super_user_do @macfranc @eticadigitale
@Anarco @pierostrada @macfranc @eticadigitale
So che è molto difficile, ma dobbiamo cercare di essere anche noi competitivi, a partire dall’hosting dei servizi (menzione d’onore a @devol )fino alla produzione di software nuovo, innovativo ed in grado di soddisfare le esigenze degli utenti MEDI. Competere nel mercato insomma
Voglio diventare un buon programmatore anche per questo alla fine: contribuire attivamente alla lotta contro il capitalismo di sorveglianza (2, Fine)
@Anarco @pierostrada @macfranc @eticadigitale
il peggio è cominciato sicuramente, ma noi non dobbiamo soltanto fare attivismo e contrapposizione mediatica/politica, ma produrre anche servizi che possano DAVVERO contrapporsi a GAFAM & Co.
Fare opposizione politica in senso stretto ha senso solo per queste proposte di legge, ma la lotta va svolta anche da altre parti. Non dobbiamo solo fare resistenza passiva insomma
@Anarco @pierostrada @macfranc @eticadigitale
E come intendiamo rivoluzionare, contrattaccare all’atto pratico? La lotta va svolta su più fronti sicuramente, ma in questo caso servirebbe che qualche grande forza politica riesca a prendere in mano la situazione (o per lo meno ad abbracciare la nostra lotta)
Servirebbe costituire un movimento nazionale che si interfacci anche alle singole situazioni locali e che sia attivo nel contesto sociale cittadino (proprio senso tradizionale)
@super_user_do NO! Di forze politiche già ne esistono troppe, quelle che contano fanno tutte piuttosto schifo e sono assolutamente non scalabili, ma essendo progettate come strumenti per gestire il consenso bisogna creare un consenso in favore della privacy, in modo che i partiti esistenti inizino a parlarne e a creare un dibattito su questi temi
@Anarco @pierostrada @eticadigitale
@macfranc @Anarco @pierostrada @eticadigitale
bisogna pensare ai fatti. Purtroppo la politica funziona così, ci si deve associare in qualche tipo di entità politica più o meno in senso stretto, che sia un partito o un collettivo poco importa.
Ma anche per questioni prettamente pratiche eh, come facciamo a “creare un consenso sulla privacy” se non ci muoviamo tutti all’unisono? Privacy è un termine anche abbastanza vago eh
Tra noi dobbiamo essere una mano, ma fuori dobbiamo sembrare un pugno
@super_user_do
Forza politica? Tipo? No, ho altre idee utopiche, soprattutto per il panorama italiano, l’unica forza dovrebbe essere quella popolare, nessun leader o organizzazione politica, tutte loro fanno parte del sistema.
@pierostrada @macfranc @eticadigitale
@Anarco @pierostrada @macfranc @eticadigitale
Il sistema è quello e la tematica è urgente. Il problema che poni tu è sistemico e per fare ciò che dici tu bisogna smantellare il sistema stesso, cosa che (oh ma guarda) non puoi fare senza associarti in qualcosa di più strutturato complesso e strutturato
@pierostrada sono convinto che si possa fare molto e le azioni coordinate possono nascere, ma al momento il più grande ostacolo è la mancanza di percezione del problema: finora tutte le azioni di protesta sono avvenute quasi sempre su un piano virtuale,mentre dovremmo coirdinarci per un nuovo #PrivacyPride così da portare questi temi in piazza!
Iniziamo a organizzare qualcosa insieme per fine settembre o inizio ottobre?
@Anarco @super_user_do @eticadigitale
@macfranc
Se organizzare a settembre o quando sia io ci sono…
@pierostrada @super_user_do @eticadigitale
@macfranc
Non so in cosa consiste un #PrivacyPride posso intuirlo, credo si riferisca appunto al tema di cui qui si sta parlando ma a questo io vincolo anche un coordinamento di altri tipi di azioni, certo che fondamentale, come tu dici, questa mancanza di percezione d pericolo più che del problema è un grande ostacolo e quindi è necessario trovare il modo per rendere consapevoli, per informare la maggior parte. Non riesco ad immaginare cosa sarà il nostro mondo virtuale dove produciamo informazioni, dove scambiamo idee, dove condividiamo notizie di ogni parte, notizie che altrimenti non conosceremo mai sui media mainstream, ne posso immaginare come potremo organizzare resistenze o offensive verso il sistema in modo sopranazionale. Non si può comunque pensare in modo locale, i problemi sono globali, le soluzioni devono esserle ugualmente, o comunque come spesso si dice : pensa locale, attua globale
@pierostrada @super_user_do @eticadigitale
@Anarco @pierostrada @super_user_do @eticadigitale
Il privacy pride è stato un tentativo (riuscito, ma te lo sa dire meglio @macfranc ) di portare in piazza i temi legati alla privacy e sorveglianza. Credo però che nel 2023 la situazione politica è cambiata molto rispetto al 2021 e ci sono delle ulteriori discussioni in merito da fare.
https://privacypride.org/organizza/
@onissakom un tentativo riuscito? Sì, anche se la partecipazione è stata bassa per tutta una serie di motivi contingenti: c’era la polemica strumentale greenpass/privacy e abbiamo sprecato più energie a tenere fuori i novax che a portare dentro manifestanti! 😁 😄 🤣
Un qualche obiettivo però è stato portato a casa e il DL #Capienze è stato modificato in commissione Affari Costituzionali
@Anarco @pierostrada @super_user_do @eticadigitale
@macfranc
Ho pensato che, senza aspettare settembre, si potrebbe coordinare tra varie istanze, un sondaggio per vedere innanzitutto quante persone sono al corrente dell’entrata in vigore di questa normativa sula sorveglianza/censura di massa che entrerà in vigore il prossimo 23 agosto, e poi chiedere in che modo questa norma cambierà l’uso di internet e cosa crede non sarà più possibile scrivere/pubblicare. Ho pensato ma non ho concluso nulla… Possiamo farlo? È pur sempre un modo di fare informazione su qualcosa che è importante e grave. A settembre probabilmente avremo una più amplia base di persone infórmate e consapevoli per poter fare cose con maggior peso
@pierostrada @super_user_do @eticadigitale
@Anarco @super_user_do @macfranc @eticadigitale Tu dici.
Magari anche sì, però riguardando indietro a me e alla mia gente di allora io mica mi\ci vedo a guardare dalla finestra.
Mi guardavo intorno, ma senz’altro più da attore che da spettatore: e se molto probabilmente non avrò cambiato il mondo, credo molto di aver costruito me stesso. E non per cosa mi veniva insegnato, ma semmai per il come. (Continua)
@pierostrada
Si ma se tu guardi indietro al tuo passato e alla tua gente perdi di vista che sono gli altri oggi ad essere distinti dall’epoca tua, e forse mia, oggi la maggior parte rimane alla finestra a guardare, anzi, neanche si affaccia per paura. E comunque quello che tu i tuoi o io abbiamo fatto non ha dato i risultati che speravamo altrimenti non saremmo a questo punto. Costruire te stesso può essere uno sforzo immane ma necessario per costruire altro.
@super_user_do @macfranc @eticadigitale